Lo sbiancamento è un trattamento di estetica dentale finalizzato a schiarire il colore dei denti, rimuovendo le macchie presenti e restituendo allo smalto la luminosità di un tempo. I denti hanno una loro innata tendenza ad ingiallire con il passare degli anni, ed è anche per questo che siamo attratti dal colore bianco dei denti, tipico dell’età giovanile.
La tecnica, che si esegue sia in ambulatorio che a domicilio, prevede l’applicazione sui denti di perossido di idrogeno o di carbammide. I materiali impiegati rispettano i tessuti gengivali e le strutture dentali, garantendo la massima sicurezza, senza arrecare alcun danno. Questa tecnica può essere associata, in ambulatorio, all’utilizzo di lampade o laser “power bleaching” che accelerano il processo di sbiancamento.
Il trattamento è indicato in tutti i casi di discromie dentali che possono essere causate da macchie da cibo, bevande, tabacco, tetracicline, fluorosi, necrosi pulpare o endodonzia. La durata della terapia varia da 1 a 2 settimane e termina al raggiungimento del colore desiderato. All’appuntamento di richiamo, presso lo studio dentistico, saranno valutati i risultati ed in casi particolari potrà essere necessaria l’estensione del periodo da 6 settimane a 6 mesi.